ALTRESCENE Stagione 2023-2024
- 60'
Un'affascinante performance visiva per scoprire la bellezza e lo straordinario mondo dell'arte moderna e
contemporanea.
Due donne dall’aspetto bizzarro vengono catapultate in un mondo sottosopra dove frammenti di vissuto e stereotipi idealizzati dalle svariate personalità si mescolano.
La vicenda che si scopre nel corso della telefonata, la vita che emerge da quella terra del Poggio, rami che spuntano in mille direzioni a volte come vasi sanguigni annodati l’uno all’altro, ad un tratto fa paura.
Branko Hrabal in fuga dall’Ungheria si rifugia in un campo rom in Italia. Porta con sé dieci scatoloni contenenti quel che rimane del famoso circo ereditato da suo nonno. Non sa che farsene di questa eredità, ma nel campo trova un gruppo di bambini curiosi che lo obbligano a raccontare la storia di quel circo.
Uno spettacolo per riappropriaci della gioia, delle risate, delle speranze dei partigiani che sono state soffocate dallo sterile nozionismo, per riscoprire l'atmosfera vitale e vertiginosa di quel periodo della nostra storia in cui tutto sembrava possibile.
E se Pinocchio non esistesse?
Geppetto è un pazzo?! Può darsi. Ma il suo inseguire incessantemente un figlio che non esiste ci parla della luminosa resistenza di chi ha votato la propria vita ad un sogno.
Questa è una storia del bosco. In questa storia ci sono gli animali del bosco e una strega, Felicia, che col suo arrivo rompe l’equilibrio del bosco. Uno straniero arriva in una comunità con tutto il bagaglio di paure, diffidenza e pregiudizi che provoca. Ma in questa storia i concetti di “vittime” e “carnefici” si confondono per poi dissolversi e il pubblico farà un intenso viaggio di scoperta.